Oramai è inarrestabile. Una Kate Winslet sempre più sulla cresta
dell’onda si è aggiudicata, lo scorso 18 settembre, il premio Emmy 2011 come miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv per aver interpretato il
ruolo di Mildred Pierce in un’omonima
miniserie prodotta da HBO e diretta da Todd Haynes. La miniserie, di cui si è
detto su questo blog nel post dello scorso 27 marzo e che andrà in onda in
Italia per tutta la seconda metà di ottobre 2011, si prefigurava già mesi prima come un grande successo, complici un cast giovane ed energico, un soggetto deciso e incisivo, una regia tecnica e precisa e anche un’azzeccata
campagna pubblicitaria. E fa piacere constatare che la protagonista non abbia
deluso le aspettative del pubblico e della critica, che la dava ormai favorita
da tempo, rendendo questa ennesima vittoria tutt’altro che una sorpresa.
Ad annunciare le nominations e la vittoria
c’erano quella sera a Los Angeles il grande Hugh Laurie e Claire Danes. Per Kate
si tratta del primo Emmy ed è andata a ritirarlo sul palco saltellando
letteralmente di gioia, in un abito rosso scarlatto che ben si confaceva alla
fiammata di gioia che ha accompagnato il suo breve acceptance speech. L’attrice
britannica, ricordando il personaggio di madre coraggiosa che ha interpretato,
ha ribadito l’importanza del ruolo che le madri hanno nella vita di tutti, così
come nella propria. Ed è stato proprio a sua madre, Sally Anne Bridges, che ha
dedicato quindi il premio: «Mildred Pierce era capace di grandi atti d’amore
come madre, ma era una donna straordinaria e una tuttofare, ed è per questo
motivo che devo condividere questo con mia madre. Non importa quanto vecchio tu
sia o cosa tu faccia nella tua vita, non smetterai mai di aver bisogno di tua
madre e io non smetterò mai di aver bisogno della mia».
Quella sera Kate ha battuto Elizabeth
McGovern (Downton Abbey), Diana Lane
(Cinema verite), Jean Marsh (Upstairs downstairs) e Taraji P. Henson
(Taken from me: the Tiffany rubin story).
Il red carpet è stato tutto di un’attrice che si afferma sempre più come una
che nel mondo della recitazione ci sa davvero fare, sia sul grande che sul
piccolo schermo. Il premio Emmy 2011 si accoda quindi a una lista precocemente
lunga di premi (senza contare le nominations), tra i quali vale la pena
ricordare un premio Oscar, due Golden Globe (vinti entrambi nella stessa sera
per due ruoli diversi!) e un BAFTA award. Assieme a Kate si è aggiudicato un
Emmy anche il coprotagonista Guy Pearce
come miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv.
Kate è la più giovane attrice della storia
del cinema ad aver ricevuto il maggior numero di nominations all’Oscar. E a
proposito di Oscar, la English rose ha dichiarato proprio di recente in un’intervista
rilasciata al numero italiano di luglio 2011 di Vanity fair di tenere la più ambita delle statuette in bagno: «Lo
faccio per chi mi viene a trovare. Lo so che tutti vorrebbero vederlo,
toccarlo, sentire quanto pesa e magari guardarsi allo specchio mentre lo
sollevano. Però, forse, sono imbarazzati a chiederlo. Invece, così, i miei
ospiti possono farlo senza chiedermi il permesso». Con queste premesse, chissà
ora dove terrà il suo Emmy!
Kate Winslet stringe il premio Emmy 2011 come miglior attrice protagonista per una miniserie o film tv in Mildred Pierce. |
Sbaglio o ha una predilizione per gli abiti rossi?
RispondiEliminaNon ci ho mai pensato, sai? In effetti si sposa bene con il rosa della sua pelle e soprattutto col suo biondo. Io però la preferisco in nero.
RispondiEliminaNo, perché l'ho vista diverse volte con abiti di questo colore. Ma a lei sta bene tutto! :)
RispondiEliminaAnche a me piace il nero, però adoro anche il rosso. Se portato bene, con eleganza, anche il rosso choc diventa molto chic ;)